Vetro Iridescente dell'Antica Roma
Vetro Iridescente dell'Antica Roma
Descrizione del prodotto: Questo filo presenta perline romane risalenti tra il 100 a.C. e il 300 d.C., che mostrano una splendida iridescenza. L'iridescenza, un fenomeno naturale causato dal fatto che il vetro è stato sepolto sottoterra per secoli, conferisce alle perline una lucentezza unica, argentata o simile a un arcobaleno.
Specifiche:
- Origine: Alessandria (l'attuale Egitto)
- Dimensioni:
- Lunghezza: 55 cm
- Dimensioni della perlina centrale: 15 mm x 17 mm
- Note speciali: Poiché si tratta di oggetti antichi, possono presentare graffi, crepe o scheggiature.
Informazioni sulle perline romane:
Epoca: 100 a.C. - 300 d.C.
Origine: Alessandria (l'attuale Egitto) e regioni costiere della Siria
Durante il I secolo a.C. fino al IV secolo d.C., l'arte della lavorazione del vetro fiorì nell'Impero Romano, portando alla produzione e all'esportazione di numerosi oggetti in vetro come beni di scambio. Questi prodotti in vetro, realizzati lungo la costa del Mediterraneo, si diffusero in vaste regioni, dall'Europa settentrionale al Giappone.
Inizialmente, la maggior parte degli oggetti in vetro erano opachi, ma dal I secolo d.C., il vetro trasparente guadagnò popolarità e si diffuse ampiamente. Le perline realizzate durante quest'epoca erano molto apprezzate come gioielli. Frammenti di vetro originariamente trasformati in coppe o brocche venivano spesso riutilizzati per creare perline, che sono più comunemente ritrovate, rendendole relativamente accessibili anche oggi.